Bormioli Pharma continua a innovare sul vetro per ottenere un prodotto più performante e sostenibile

In occasione dell’avvio delle celebrazioni per l’Anno Internazionale del Vetro, attualmente in corso a Ginevra, Bormioli Pharma annuncia nuovi progetti di ricerca e innovazione. Attraverso una serie di iniziative realizzate con un approccio di Open Innovation, che combina risorse interne con Centri di Ricerca, Università e start-up, l’azienda punta a sviluppare prodotti in vetro più performanti e sostenibili.

In particolare, è in corso la collaborazione con IMEM-CNR – nell’ambito di un nuovo Centro di Ricerca dedicato al vetro – che, attraverso l’attivazione di una borsa di dottorato della durata di tre anni, consentirà di sviluppare nuovi coating esterni e interni pensati per aumentare le prestazioni del vetro, sia da un punto di vista chimico sia meccanico.

Sul fronte delle performance, l’azienda sta anche sperimentando – sempre a seguito di una collaborazione specifica con il CNR – un trattamento innovativo per rendere i flaconi in vetro Tipo II (sodio-calcico) ancora più resistenti, garantendo così una maggiore stabilità delle formulazioni farmaceutiche che andranno a contenere.

Sul fronte della sostenibilità, Bormioli Pharma ha scelto di aderire a Glass Future, progetto britannico che mira a sviluppare un approccio innovativo e a basse emissioni di CO2 per la produzione di vetro. Il progetto, di durata decennale, vedrà prossimamente l’inaugurazione nel Regno Unito di una fornace pilota dedicata alla sperimentazione e all’applicazione di queste tecnologie.

“In un anno all’insegna delle celebrazioni, siamo pronti a confermare il nostro ruolo di innovatori anche nel campo del vetro, con diverse iniziative concrete di ricerca e sviluppo.” Ha commentato il CEO Andrea Lodetti. “Questo impegno è tanto più importante in un settore come quello farmaceutico, dove il vetro non ha solo funzione di contenimento, ma di protezione dell’efficacia terapeutica e dove il costante aumento dei numeri produttivi impone un serio ripensamento delle nostre responsabilità nei confronti dell’ambiente”.

La sostenibilità è un tema sempre più centrale per Bormioli Pharma, che entro il 2025 si è impegnata a realizzare il 50% dei propri prodotti utilizzando materiali a basso impatto ambientale e entro la metà di quest’anno pubblicherà il suo primo bilancio Integrato basato su parametri ESG.